Il percorso si colloca al termine della classe II, secondo la seguente progettazione:
Numeri razionali
Rapporti e proporzionalità
Isoperimetria ed equiestensione
Equazioni e loro applicazioni in problemi geometrici
Teorema di Pitagora e numeri irrazionali
La sua collocazione è motivata dalla necessità di introdurre nuovi contenuti quali il teorema di Pitagora e i numeri irrazionali, proponendo attività che consentano di recuperare e ulteriormente consolidare contenuti quali equiscomposizione, equiestensione e isoperimetria, relazioni tra grandezze, proporzionalità diretta, confronto tra numeri e loro rappresentazione sulla retta, funzioni sul grafico cartesiano.
Il Teorema di Pitagora e i numeri irrazionali vengono trattati parallelamente, evidenziando continuamente le connessioni esistenti, al fine di demolire l’idea che gli alunni spesso possiedono della matematica, come una materia costituita da due compartimenti a sè stanti, quali aritmetica e geometria.
L’attività dei solidi svolta nell’ultima parte del percorso ha principalmente due scopi:
mostrare agli studenti che le proprietà delle figure piane sono perfettamente applicabili alle facce delle figure solide, educandoli così a vedere lo spazio anche da un pressoché nuovo punto di vista;
introdurre gli stessi solidi che saranno ripresi all’inizio della classe III per applicare il calcolo letterale alla geometria solida.
Teorema di Pitagora: dal pavimento alle scatole
http://www311.regione.toscana.it/lr04/web/lss/prodotti
Prof. Tiziana Biagiotti
Classe II Scuola secondaria I grado B. Sestini-Agliana 2015-2016
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