lunedì 29 agosto 2022

Problemi? No problem! Divertirsi con le sfide di logica

Alla classe viene proposto di iniziare a collaborare in piccoli gruppi di tipo eterogeneo composti da 3-4 bambini, i quali resteranno invariati per tutta la durata del progetto. Tali attività laboratoriali sono state accolte fin da subito con entusiasmo da tutto il gruppo classe, cogliendole come momenti di collaborazione, aiuto reciproco e riflessione collettiva. 

Il lavoro prevedeva tre fasi:

  1. L'insegnante propone l'attività e guida attraverso una prima lettura collettiva all’ elaborazione dei concetti proposti nelle varie sfide affrontate.

  2. Ciascun bambino all’ interno del proprio gruppo, ascolta e collabora con l’altro, esprime il proprio punto di vista, condivide ed interagisce sentendosi coinvolto in un processo di costruzione delle conoscenze. 

3.   Tutto il gruppo classe si riunisce per condividere le soluzioni elaborate in gruppo                     e    riflettere, guidati dall’ insegnante, sulle possibili altre soluzioni non evidenziate nel dibattito.


Problemi? No problem! Divertirsi con le sfide di logica

Classe V, sez.A, a.s. 2021/2022

Scuola primaria Don Milani

Ins. Ghianni Siria

IL QUADERNO DELLE SFIDE.....alla scoperta di strade nuove

In classe seconda, è stato svolto il percorso LSS "I musicanti di Brema hanno qualche problema", con la finalità di stimolare negli alunni e nelle alunne la comprensione per situazioni problematiche di varia natura e l'individuazione di più strategie risolutive, da confrontare e argomentare nel gruppo.

• Il percorso qui presentato, dunque, si pone in continuità con quanto effettuato negli anni precedenti e con quanto indicato anche nel documento ministeriale sui "Nuovi scenari", in cui si legge:

La matematica, tuttavia, permette anche di sviluppare competenze trasversali importanti attraverso attività che valorizzano i processi tipici della disciplina:

“In particolare, la matematica (...) contribuisce a sviluppare la capacità di comunicare e discutere, di argomentare in modo corretto, di comprendere i punti di vista e le argomentazioni degli altri.”

Il laboratorio di matematica rappresenta un contesto naturale per stimolare le capacità di argomentare e stimolare il confronto fra pari: “In matematica, come nelle altre discipline scientifiche, è elemento fondamentale il laboratorio, inteso sia come luogo fisico sia come momento in cui l’alunno è attivo,  formula le proprie ipotesi e ne controlla le conseguenze, progetta e sperimenta, discute e argomenta le proprie scelte, impara a raccogliere dati, negozia e costruisce significati, porta a conclusioni temporanee e a nuove aperture la costruzione delle conoscenze personali e collettive.”

F A S I  D E L L ' A T T I V I T À

• La classe viene divisa in gruppi di tre/quattro bambini/e, così da creare gruppi di

lavoro lievemente eterogenei.

• Ogni settimana circa, l'insegnante propone una sfida, da affrontare in gruppo o

talvolta individualmente.

• I bambini e le bambine svolgono le sfide su di un quaderno apposito, all'interno

del quale non ci sono regole, se non quella di dare libero sfogo alla propria

espressività creativa, artistica e di pensiero.

• Momento cruciale di ogni sfida: il CONFRONTO finale, la discussione in cui ogni

gruppo deve raccontare agli altri la strategia risolutiva seguita, come se dovesse

convincerli che sia la migliore.


IL QUADERNO DELLE SFIDE.....alla scoperta di strade nuove  


Pubblicato anche su sito Regione Toscana -LSS 

Scuola Primaria Don Milani I.C.S. B. Sestini – Agliana

Ins. Neri Alessandra

Realizzato con il contributo della Regione Toscana nell’ambito del progetto

Rete Scuole LSS a.s.2021/2022

lunedì 1 agosto 2022

Successioni e sequenze: ‘La collana a colori’

 Il percorso proposto si è sviluppato attraverso una metodologia interattiva e induttiva in ottica inclusiva,
utilizzando supporti visivi.
Sono state proposte attività sia individuale sia in piccoli gruppi di 3/4 alunni per favorire la relazione con l'altro e la gestione delle emozioni. I gruppi sono stati formati dall'insegnante e variano al termine di ogni attività proposta. La metodologia privilegiata è quella di tipo laboratoriale dove sono state preferite attività concrete e l'"imparare facendo" è stato il filo conduttore dell'intero percorso.


Successioni e sequenze: ‘La collana a colori’

Carlo Fanciullacci 

1° C

Scuola Primaria G.Rodari

I.C.S. B. Sestini Agliana



Problemi al centro

 

Matematica

• Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente;

• Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e volumi a partire dal proprio corpo.

• Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/ sinistra,

dentro/fuori).

• Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo;

• Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

• Leggere e rappresentare relazioni e dati utilizzando i simboli >,< e =

Arte e immagine

• Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici.

Educazione fisica

• Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.




Problemi al centro

Grado scolastico: Primaria

Area/e disciplinare/i: Matematica

Educazione fisica, arte e immagine

Istituto comprensivo «B. Sestini» Plesso «G. Rodari»

Docenti coinvolti: Gargano Maria