Il percorso «Numeri d’aria e numeri di terra» è stato svolto in una classe prima, da Settembre fino a Maggio. Costituisce un percorso didattico in diretta continuità con la scuola primaria per recuperare e consolidare le abilità relative a numeri naturali e numeri decimali, senza proporre esercizi ripetitivi e meccanici, ma tramite questioni problematiche emotivamente coinvolgenti gli studenti stessi e tramite attività pratiche con strumenti di misura.
I «numeri d’aria» prevedono una serie di problemi che prevedono l’utilizzo di numeri naturali, non strettamente legati alla realtà pratica, e che hanno permesso l’individuazione di serie numeriche, la scoperta di regolarità numeriche, l’utilizzo di proprietà numeriche per un calcolo mentale rapido e ragionato.
I «numeri di terra» invece hanno previsto principalmente attività di misurazione con utilizzo dei numeri decimali, a cui sono seguiti esercizi per scoprire metodi di calcolo veloce e confronto.
In particolare viene documentato Il Problema di Giulia, che è stato proposto alla classe prima durante le prime settimane di scuola secondaria di I grado, con lo scopo principale di avviare un percorso di educazione a:
- confronto/dibattito per la ricerca di strategie risolutive
- questioni problematiche quanto più possibili realistiche, vicine alla quotidianità degli studenti, pertanto stimolanti per l’apprendimento della matematica.
Durante tutto il percorso, è stata adoperata una didattica partecipativa a carattere prevalentemente induttivo, in cui si è cercato costantemente di sollecitare l’autonomia degli allievi nella costruzione delle conoscenze e nella ricostruzione delle sintesi cognitive. In sintesi:
- Brainstorming
- Cooperative learning
E’ stato un continuo alternarsi di momenti di cooperative learning con brevi momenti di lezione frontale, finalizzati all’introduzione dell’attività da realizzare o alla sistematizzazione del lavoro svolto dai gruppi o dai singoli alunni.
Il problema di Giulia è stato il primo lavoro della classe svolto in modalità cooperative learning. La classe è stata suddivisa in gruppi eterogenei stabiliti dal docente sulla base delle osservazioni delle prime due settimane di scuola, cercando di assegnare un ruolo specifico idoneo ad ogni alunno:
- organizer: gestisce organizzazione del lavoro da svolgere con turni di parola, di lavoro, rispetto dei ruoli
- time keeper: gestisce il tempo, aiutando tutti a rispettare la scadenza temporale assegnata dal docente
- material manager: gestisce forbici, colla, fotocopie
- reporter: riferisce il lavoro svolto durante la restituzione dei procedimenti scelti da ogni singolo gruppo, facendosi portavoce delle scelte fatte da tutti i membri
Il problema di Giulia Numeri d’aria e numeri di terra
Classe I G
Scuola secondaria di I grado B. Sestini - Agliana
Prof. Tiziana Biagiotti
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