E’ importante tener conto della complessita’ e delle difficolta’ logiche legate a questo
argomento, per non disperdere il grosso potenziale formativo offerto dallo studio della probabilita’.
Per questo si privilegeranno tutte le attivita’ legate il piu’possibile all’esperienza concreta e alla vita
della scuola.
1. Usare consapevolmente termini e concetti propri della probabilità quali: evento possibile, certo,
impossibile, probabile.
2. Rilevare, intuitivamente, l'idea di probabilità come rapporto tra eventi possibili ed eventi
favorevoli.
3. Saper registrare, per mezzo di istogrammi, gli eventi favorevoli.
4. Fornire uno strumento metodologico per analizzare situazioni problematiche tratte dalla vita reale e
dal gioco.
5. Stabilire un criterio per sapere rappresentare tutti i possibili casi in semplici situazioni combinatorie.
6. Capacità di formulare ipotesi.
- Passare dall’uso consapevole dei termini si-no vero-falso ai concetti di certo-possibile- impossibile.
- Confrontare eventi riflettendo sulla probabilita’.
- Il loro grado di comprendere che la probabilita’ si esprime come un numero compreso tra 0 e 1.
- Misurare la probabilita’ intesa come rapporto tra casi possibili e casi favorevoli.
- Saper esprimere la probabilita’di un evento con un numero frazionario.
- Saper raccogliere dati e rappresentarli in grafici cartesiani; calcolare la media, la moda, la
mediana in una raccolta di dati statistici.
- Essere in grado di calcolare la frequenza relativa di dati statistici, e di esprimerla mediante varie
rappresentazioni (frazione, numero decimale, percentuale, areogramma circolare).
- Comprendere il concetto di probabilita’ matematica partendo da situazioni simmetriche per
giungere al concetto di probabilità statistica attraverso la sperimentazione su situazioni non obiettivi
formativi studiare la probabilità nella scuola primaria e’ un’occasione per dare la possibilità agli alunni
di crescere con una mentalità non rigida e dogmatica, ma, anzi, flessibile e aperta alla considerazione
del contesto entro cui si verificano i fatti.
Scuola primaria Rodari
Classe V
Docente Reda
Nessun commento:
Posta un commento
Lasciateci un commento...